Testi
Il peso come tu lo vuoi
Abbiamo spiegato perché troppe persone in sovrappeso non riescono a dimagrire.
Il trattamento che proponiamo da anni assicura ai nostri pazienti un dimagramento soddisfacente, non attraverso restrizioni cervellotiche ma con una ragionevole modifica dello stile di vita.
Nell’altro nostro sito www.dietologia.tv spieghiamo a chiare lettere che le persone sovrappeso, inconsciamente, subiscono l’azione delle multinazionali del cibo e vengono spinte a ragionare e comportarsi da persone grasse..
Possiamo dimostrare da una decina d’anni che solo avvicinandosi al modo di ragionare delle persone magre, è possibile vincere la battaglia col peso.
Analizziamo, nelle sue linee guida principali, il nostro programma che è principalmente focalizzato al mantenimento del risultato raggiunto nel lungo periodo
Ci siamo sempre chiesti l'assurdità dei dimagramenti veloci assicurati da farmaci di dubbia origine e da diete ristrette o iperproteiche che, altrettanto brevemente, riportano il paziente al peso iniziale, spesso con gli interessi.
Non ci interessano questi disastri metabolici e psicologici. Proponiamo una terapia fondata sulla collaborazione tra il medico ed il paziente.
Da soli è impossibile traslocare: al massimo si riesce a portare lungo le scale le sedie e i comodini … in due è possibile spostare il tavolo del soggiorno, il letto e gli armadi.
Nulla viene imposto:
• si analizzano insieme le motivazioni che portano una persona a detestare il proprio peso,
• si valuta la disponibilità ad attuare lentamente un cambiamento dopo l’altro nel proprio stile di vita,
• si ricercano spazi e momenti per iniziare ad incrementare il movimento dapprima a giorni alterni e poi cercando di sfruttare il fine settimana, quando si è meno oberati dal lavoro,
• si analizza il regime alimentare di una settimana tipo,
• poi, insieme, si scoprono gli errori alimentari più macroscopici e la loro ricchezza in calorie e grassi (argomenti sconosciuti a tutti i pazienti),
• dialogando ci si domanda se la loro permanenza possa portare a calo ponderale oppure al suo incremento.
Sarà il paziente che, facendo affidamento sulla logica e sulla sua disponibilità al cambiamento, deciderà autonomamente cosa cambiare e cosa mantenere.
L’intervento del medico è ovviamente quello di guida, di allenatore: solamente il paziente può prefiggersi se voler vincere le Olimpiadi o accontentarsi di una sgambata domenicale.
E’ lui che deve decidere se rimanere così come è o raggiungere il peso che gli piacerebbe.
Nessun altro può farlo al suo posto.
• si analizzano insieme le motivazioni che portano una persona a detestare il proprio peso,
• si valuta la disponibilità ad attuare lentamente un cambiamento dopo l’altro nel proprio stile di vita,
• si ricercano spazi e momenti per iniziare ad incrementare il movimento dapprima a giorni alterni e poi cercando di sfruttare il fine settimana, quando si è meno oberati dal lavoro,
• si analizza il regime alimentare di una settimana tipo,
• poi, insieme, si scoprono gli errori alimentari più macroscopici e la loro ricchezza in calorie e grassi (argomenti sconosciuti a tutti i pazienti),
• dialogando ci si domanda se la loro permanenza possa portare a calo ponderale oppure al suo incremento.
Sarà il paziente che, facendo affidamento sulla logica e sulla sua disponibilità al cambiamento, deciderà autonomamente cosa cambiare e cosa mantenere.
L’intervento del medico è ovviamente quello di guida, di allenatore: solamente il paziente può prefiggersi se voler vincere le Olimpiadi o accontentarsi di una sgambata domenicale.
E’ lui che deve decidere se rimanere così come è o raggiungere il peso che gli piacerebbe.
Nessun altro può farlo al suo posto.